Fondi Esterni

PON R&I 2014-2020 - Avviso 424/2018 - Azione II. 1
Infrastructure for BIg data and Scientific COmputing – IBiSCo

L’obiettivo del progetto IBiSCo (Infrastructure for BIg data and Scientific COmputing) è triplice:
- da un lato, effettuare, validare e dimostrare completamente in un ambiente operativo reale un potenziamento molto consistente dell’infrastruttura di calcolo scientifico nel Sud Italia, già finanziata nel passato dal PON 2007-2013 (es., progetti PI2S2, SCOPE e RECAS) e dal Fondo di Funzionamento Ordinario del MIUR (progetto DHTCS);
- dall’altro, contribuire in modo significativo al “Pillar 2: Infrastructure” dell’ “Important Project of Common Interest on High Performance Computing and Big Data enabled Applications” (IPCEI-HPC-BDA);
- infine, costituire il primo vero e concreto passo verso l’Italian Computing and Data Infrastructure (ICDI), ponendo le basi per la sua parte meridionale (ICDI-sud) che si inquadrerà nel progetto nazionale.
Il raggiungimento di tale obiettivo consiste nella realizzazione di una piattaforma digitale per la collaborazione e la co-creazione scientifica e tecnologica che faccia da motore di un ecosistema collaborativo sostenibile a scala multi-regionale, che sia coerente con le aree tematiche e intercetti le traiettorie di sviluppo della SNSI e di quelle delle Regioni di riferimento, che sia interoperabile con la European Open Science Cloud e pronta alle sfide del prossimo Programma Quadro “Horizon Europe”.
Durata del progetto: 32 mesi
Finanziamento
- € 18.701.750, di cui fuori Area € 652.500
Partner
- proponente: INFN[*]– € 11.947.900 – 63,90%
- co-proponente: Università degli Studi di Bari Aldo Moro – € 2.170.470 – 11,60%
- co-proponente: Università degli Studi di Napoli Federico II – € 2.302.670 – 12,30%
- co-proponente: CNR – € 1.628.210 – 8,70%
- co-proponente: INAF – € 502.200 – 2,70%
- co-proponente: INGV – € 150.300 – 0,80%
[*] Sezioni di Napoli, Bari e Catania; Laboratori Nazionali di Frascati.
Potenziamento Appulo-Campano di KM3NeT – PACK

Il Potenziamento Appulo-Campano (PACK) di KM3NeT ha come finalità il potenziamento dei laboratori presso le tre unità coinvolte e l’ampliamento del telescopio sottomarino, ubicato al largo di Capo Passero in Sicilia.
L’obiettivo scientifico del telescopio per neutrini localizzato nell’emisfero boreale è quello di verificare e completare i risultati di IceCube, in modo da consentire un’osservazione dei neutrini ad alta energia su tutto il cielo.
Il Mar Mediterraneo è il luogo ideale per questa nuova struttura: essendo i neutrini rivelati preferibilmente osservando particelle che si propagano da sotto l’orizzonte (cioè con traiettorie che attraversano un significativo spessore della Terra, che rappresenta uno schermo molto efficace contro tutte le altre particelle conosciute), è possibile da tali latitudini esplorare il Centro Galattico e una porzione significativa del Disco Galattico interno.
Con questo telescopio sarà possibile, inoltre, aumentare la sensitività della ricerca multi-messaggero delle sorgenti astrofisiche identificate mediante le onde gravitazionali e le osservazioni nello spettro elettromagnetico. Per la realizzazione, la calibrazione e la qualifica delle linee di misura saranno realizzati laboratori specializzati, a potenziamento delle strutture già disponibili, presso le sezioni INFN di Bari e di Napoli, e presso il laboratorio CIRCE dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli.
Il progetto si articola in 4 obiettivi realizzativi:
- Laboratorio di prototipazione, integrazione e accettazione di strumentazione sottomarina presso l’INFN di Bari (Responsabile: Ing. Cosimo Pastore – INFN – Sezione di Bari)
- Laboratorio isotopico per la caratterizzazione microscopica di materiali e componenti presso l’Università della Campania (Responsabile: Prof. Lucio Gialanella, Università della Campania Luigi Vanvitelli)
- Laboratorio di costruzione e test di strumentazione opto-acustica sottomarina complessa presso l’INFN di Napoli (Responsabile: dott. Stefano Mastroianni, INFN – Sezione di Napoli)
- Potenziamento dell’infrastruttura sottomarina per la neutrino-astronomia e ricerche multidisciplinari, con partecipazione di tutte le tre unità operative coinvolte nel progetto (Responsabile: dott. Pasquale Migliozzi, INFN – Sezione di Napoli)
Coordinatore Scientifico del progetto: dott. Marco Circella, INFN – Sezione di Bari
Responsabile Amministrativo del progetto: sig. Antonio Silvestri, INFN – Sezione di Bari
Finanziamento
- € 17.800.000
Partners
- proponente: INFN[*] – € 16.400.000 (92,1%)
- co-proponente: Università della Campania Luigi Vanvitelli – € 1.400.000 (7,9%)
[*] Sezioni di Bari e Napoli.
Progetti Europei HORIZON
AI4EOSC (AI for the European Open Science Cloud)

Il progetto AI4EOSC (AI for the European Open Science Cloud) mira a fornire una serie di servizi avanzati per lo sviluppo di modelli e applicazioni di Intelligenza Artificiale (AI), Machine Learning (ML) e Deep Learning (DL), aumentando l’offerta di servizi nell’ambito dell’Unione Europea e ampliando l’ecosistema dell’European Open Science Cloud (EOSC).
I servizi utilizzeranno funzionalità avanzate come il distributed, federated e split learning, metadata di provenienza, servizi di elaborazione di dati basati su eventi o il provisioning di servizi basati su serverless computing.
Il progetto si concentrerà sulla fornitura di strumenti per offrire servizi di AI, ML, DL integrando casi d’uso reali per co-progettare la proposta del progetto e guidare le attività di integrazione.
AI4EOSC basa le sue attività sul framework tecnologico fornito dal progetto DEEP-Hybrid-DataCloud H2020. La piattaforma DEEP (fornita attraverso il portale EOSC) è un sistema pronto per la produzione che viene utilizzato efficacemente dai ricercatori dell’UE per addestrare e sviluppare modelli di machine learning e deep learning.
Viene posta particolare attenzione per garantire che tutti i prodotti di ricerca e i sottoprodotti (dati, modelli, metadata, pubblicazioni, ecc.) aderiscano ai principi FAIR (findability, accessibility, interoperability, and reusability).
Il consorzio AI4EOSC è stato creato per garantire un insieme di partner equilibrato e complementare con un forte background in ricerca, sviluppo, tecnologia e innovazione. Il consorzio riunisce diverse delle istituzioni più attive nell’EOSC in termini di sviluppo, implementazione, distribuzione e gestione di infrastrutture digitali paneuropee distribuite, PMI altamente innovative con un grande potenziale nel campo dell’AI e una vasta esperienza nel settore tecnologico. Tutti i partner coinvolti nelle attività del progetto hanno ampia esperienza nello sviluppo di software. A tal fine, diversi partner accademici hanno sviluppato componenti chiave utilizzati nelle infrastrutture di produzione dell’UE.
Il consorzio è composto da 10 partner tra cui accademici – il coordinatore del progetto CSIC, PSNC, LIP, KIT, UPV, IISAS, INFN, industriali – Predictia, MicroStep-MIS e WODR.
Maggiori informazioni sul sito CORDIS.