Sezione INFN di Bari e la Strategia Europea per la Fisica delle Particelle
Il CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) è il più grande laboratorio al mondo che svolge la ricerca scientifica sulla fisica delle particelle elementari ed è situato al confine tra Francia e Svizzera.
Il 21 marzo scorso, il Council del CERN, l’organismo che governa il laboratorio e che è composto dai rappresentanti di tutti gli Stati membri, ha avviato il terzo aggiornamento della strategia europea della fisica delle particelle.
L’obiettivo della nuova strategia è sviluppare “un piano visionario e concreto che faccia progredire notevolmente la conoscenza nella fisica fondamentale attraverso la realizzazione del prossimo progetto di punta al CERN”. Nel corso dei prossimi mesi, quindi, l’intera comunità scientifica europea della fisica lavorerà per sviluppare una visione comune per il futuro del campo in Europa, che includerà in particolare il progetto del prossimo grande acceleratore al CERN, che succederà al Large Hadron Collider (LHC).
L’Istituto Nazionale della Fisica Nucleare (INFN) ha pertanto promosso la preparazione di un documento, a cui tutti i ricercatori potranno contribuire, in cui verranno esposte le raccomandazioni della comunità italiana per gli esperimenti da costruire in futuro al CERN.
I ricercatori della sezione INFN di Bari, insieme a quelli dell’Università e del Politecnico di Bari, si incontreranno il 21 novembre per presentare e discutere le attività e le innovazioni tecnologiche che i diversi gruppi di ricerca stanno sviluppando in preparazione del prossimo acceleratore al CERN.
L’incontro vedrà la partecipazione del dott. Aleandro Nisati, membro del comitato di coordinamento dell’INFN per la Strategia Europea per la Fisica delle Particelle.