Gli studenti delle superiori alla scoperta dei raggi cosmici a Bari
Giovedì 13 novembre 2025, gli studenti delle scuole superiori di delle province di Bari e BAT parteciperanno all’International Cosmic Day presso la Sezione INFN di Bari.
Che cosa sono i raggi cosmici e da dove provengono?
Come possono essere misurate le particelle che li compongono?
Queste sono alcune delle domande a cui il 13 novembre, in contemporanea ai loro coetanei di tutto il mondo, cercheranno di dare una risposta 40 studenti provenienti da una decina di istituti superiori di Bari e provincia durante l’International Cosmic Day (ICD), organizzato a Bari grazie al supporto dei ricercatori e delle ricercatrici della Sezione di Bari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
Gli studenti incontreranno i ricercatori dell’INFN alle ore 9 nell’aula Multimediale del Dipartimento Interateneo di Fisica “M. Merlin” dell’Università e del Politecnico di Bari.
Oltre a Bari, l’INFN organizzerà l’International Cosmic Day nelle città di Catania, Cosenza, Ferrara, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Sassari, Siena, Torino, Trento e Trieste e presso i Laboratori Laboratori Nazionali di Frascati (LNF), del Gran Sasso (LNGS), di Legnaro (LNL), Gran Sasso Science Institute (GSSI ) e il Trento Institute for Fundamental Physics and Applications (TIFPA).
L’International Cosmic Day si propone di avvicinare gli studenti delle scuole superiori al mondo della ricerca scientifica di frontiera, accompagnandoli tra i misteri dell’Universo racchiusi nei raggi cosmici. Gli studenti italiani, come altri coetanei all’estero, analizzeranno i dati di un vero e proprio rivelatore di raggi cosmici, lo strumento con cui i ricercatori “vedono” la pioggia di particelle proveniente dal cosmo. Quando i raggi cosmici attraversano l’atmosfera terrestre, interagiscono con questa e vengono prodotte particelle secondarie, che al livello del mare sono nel numero di alcune centinaia al secondo per ogni metro quadrato di superficie. Le studentesse e gli studenti analizzeranno il flusso di queste particelle secondarie, misurandone l’intensità e cercando di capire come questa dipenda dalla direzione di provenienza. Poi, attraverso un videocollegamento, confronteranno le loro risposte con quelle ottenute da gruppi di studenti in tutto il mondo. Alla fine della giornata gli studenti saranno invitati a preparare, come in una vera collaborazione scientifica internazionale, un breve articolo in lingua inglese che riassuma i risultati ottenuti, e gli elaborati saranno pubblicati online.
L’iniziativa è coordinata dal centro di ricerca tedesco DESY di Amburgo e organizzata in collaborazione, oltre che con l’INFN e altri partner, con i più importanti centri di ricerca che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il CERN di Ginevra, i gruppi International Particle Physics Outreach Group (IPPOG), il tedesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense QuarkNet. In Italia l’iniziativa è organizzata dall’INFN in collaborazione con le Università che ospitano le Sezioni.
La rete di Sezioni INFN partecipanti all’ICD è coordinata da OCRA – Outreach Cosmic Ray Activities, un programma della Commissione Terza Missione, che raccoglie le attività di outreach sul tema dei raggi cosmici. Con l’obiettivo di essere di supporto ai docenti per coinvolgere le studentesse e gli studenti nel campo della fisica dei raggi cosmici, OCRA organizza diverse attività per le scuole e la cittadinanza, e si occupa dello sviluppo e della produzione di strumenti e percorsi online pensati per attività didattiche.
Per informazioni:
La pagina web dell’ICD dell’INFN – Sezione di Bari
La pagina web dell’ICD dell’INFN
La pagina web dell’ICD internazionale
La pagina Facebook dell’ICD
La mappa mondiale delle istituzioni partecipanti
Informazioni logistiche:
Dipartimento Interateneo di Fisica “M.Merlin” – Via E. Orabona 4 – 70125, Bari
Aula Multimediale (Piano 1)
Orario: 9:00 – 14:00
Responsabile locale:
Elisabetta Bissaldi
Contatti per la stampa:
Elisabetta Bissaldi elisabetta.bissaldi@ba.infn.it
Serena Loporchio serena.loporchio@ba.infn.it





